Back from Lucca

Lucca è stata un successo senza precedenti. 300-400 autografi di Estasia, vendite anche superiori visto che mi dovevo spesso assentare per raggiungere lo stand dove si trovava Prodigium. Due giornati sfiancanti, ma ricche di soddisfazioni. La fiera, di per sé, ha battuto ogni record, registrando 58.000 visitatori solo nella giornata di sabato.
Dunque, accanto trovate qualche foto (e a giorni posterò anche il video della presentazione), altre le potete trovare nel mio spazio Facebook.
Lo stand Curcio era davvero bello, con i roller di Estasia e di Lothar, e lavorare fianco a fianco con Marco Davide, Mario Labieni con la professionalità del team della casa editrice è stato davvero piacevole. Sono sttao felice di conoscere Massimo Bianchini, autore di una nuova trilogia fantasy (Nephandum) che Curcio lancerà il prossimo anno, più o meno nello stesso periodo di Estasia 3. Massimo è davvero una persona alla mano, e spero che possano nascere anche delle collaborazioni (che per ora non vi dico ;)).

A parte la sessione firme, che è durata due giorni non poche ore come avevo previsto, sono andate molto bene anche le due presentazioni, la prima con gli autori Curcio, la seconda con Cecilia Randall, sempre frizzante e allegra.Ho anche fatto cenno ai progetti del prossimo anno, tutti nuovi e molto interessanti. Bravissimo Mario Pasqualotto a condurre gli eventi ma, del resto, cosa ci possiamo aspettare dalla “miccia”? 🙂 Insomma, Mario è un vulcano di idee, e gli auguro davvero tanto successo, perché lo merita.

Preso dalla turbine della giornata, non ho potuto visitare a dovere la fiera ma, per fortuna, sono riuscito a salutare i colleghi scrittori come Antonia Romagnoli, Fabrizio Valenza, Giovanni del Ponte e Baccalario e anche amici del blog, come Mirtilla e Rob, ImpBianco, Seferdi, Kiachan. Grazie davvero a tutti!

Un ringraziamento, super_ultra_doveroso, a Fabio Labieni, Federica Ferrini ed Elio Scardaci, che mi hanno aiutato davvero tanto sopportandomi nei miei momenti di sclero.

Ma veniamo al punto. A prescindere da tutto quello che ho scritto sopra, Lucca è stata una rivelazione per un altro motivo. Per la prima volta, ho avuto un contatto con i miei lettori diverso dal solito. Tanto affetto che non mi aspettavo, persone che già avevano letto Estasia1 e venivano a congratularsi. Una sensazione forte, che non riesco a esprimere. Sorrisi, strette di mano, sguardi e anche un po’ di imbarazzo. Una ragazza mi ha riconosciuto fuori dell’albergo e mi ha fermato. Insomma, sono cose che non ho mai vissuto, un mondo del tutto nuovo. Perdonatemi se vi sembra una considerazione banale, ma la gioia vera di un solo lettore, quella che gli si legge negli occhi, vale 100 critiche negative su internet.

Un ringraziamento, infine, a tutti quelli che mi hanno inviato i commenti per Prodigium (email, sms, ecc…) e anche a Emanuele93, che ha postato qui le sue impressioni. Ci vediamo a Grosseto, fra 2 settimane.
Per adesso è tutto, ma vi racconterò presto di tanti altri progetti e incontri.

19 Commenti

  1. Grazie Fab.
    Mi è davvero dispiaciuto che non sei potuto venire, dato che ci vediamo raramente.
    un abbraccio,Fra

  2. A volte, leggendo il tuo blog, mi pare di capire che non ti sei reso ancora ben conto di quello che sei.

    E' ora che te ne fai una ragione: sei uno scrittore…ed anche piuttosto bravo 😉

  3. ho iniziato a leggere estasia!!! Bello mi piace! speriamo continui così.
    allora cerco anche Prodigium ma quando vieni dalle parti di Mestre?
    Sere

  4. non so se ti ricordi ma ti avevo rotto un po' per chiederti quando scrivevi e quanto impiegavi a libro. Ti ricordi chi sono?
    Sere

  5. Valbe,
    qualcuno ieri mi ha detto di fare lo scrittore di professione, smettendo di lavorare. Qualcun altro mi ha fatto notare che la mia vita era cambiata.

    Che ti devo dire, non sono d'accordo in entrambi i casi. Uno, mi piace il mio lavoro di ingegnere, e voglio continuare a farlo. Lo so, ci sono dei limiti invalicabili di tempo, ma come risvolto negativo la scrittura è troppo alienante. E io adoro rompere le balle ai colleghi.

    Secondo punto: no, la mia vita non è cambiata, o almeno non lo è per come la interpreto io. Sì, sono più occupato, il tempo è sempre agli sgoccioli, qualche volta ci sono troppe ansie e poche soddisfazioni, o viceversa. Ma fa parte della vita, se non avessi scritto sarebbe andata in modo simile facendo altro. Fa parte del mio carattere auto-criticare i miei isterismi ma essere al contempo drogato della iperattività.

    Sere: mi ricordo di te (cioè mi ricordo delle tue domande, non ti ho presente come persona perdonami). Per ora non ho in previsioni Venezia, sorry.
    Fammi sapere a lettura conclusa che ne pensi di E1 ed E2!

  6. E' stata un' esperienza indimenticabile….è bello essere in tanti a condividere le passioni.Un abbraccio grande…e che di giornate così possano esserecene ancora tante.Bacio!

  7. @fra: la verità è che sei un tipo eclettico, ti piace fare cose diverse ma, soprattutto, cose capaci di coinvolgerti su livelli _diversi_ .

    La tua peciluarità è proprio questa però ammettiamolo, continuando ad andare così bene la produzione fantasy, perchè non avere l'audacia di pensare a un Falco solo scrittore?? Rompere le balle puoi sempre farlo, mica ci sono solo i colleghi!

    Cmq ho iniziato a leggere Prodigium… ^_-

  8. Ahahha grazie mirty!
    Donc, pensavo tu non mi rivolgessi più la parola per la foto oscena che ti ho spedito 😉

    Un abbraccio!
    Fra

  9. Quanto mi dispiace di non essere venuta! Ti meravigli di avere dell'affetto da parte dei fan? Ancora?!? Come siete ingenui, voi scrittori! XD
    Ci si vede alla Giunti al Punto!
    Pamela Miss Black

  10. la mia domanda valeva tutta la presentazione :p Scherzo!
    Grazie di tutto, la lettura di prodigium continua 🙂

  11. Credo anch'io che la scrittura non ti abbia cambiato…io sono uno di quelli convinti che scrittori si nasce e non si diventa, quindi quando scrivi sei semplicemente te stesso. 😉

    Però mi scoccia terribilmente che tu faccia altro…e se penso pure a quella scrittrice che si è messa a fare il dottorato………..vabbè. è chiaro che non posso certo dire ad altri come vivere la propria vita…ma se trovo una lampada magica so ben io quali saranno almeno due dei tre desideri 😛

  12. Pamela, sto organizzando per la Giunti al Punto, poi ti farò sapere.

    Kia: grazie per la domanda, che c'era un silenzio di tomba tra il pubblico. Perchè la gente ha paura a fare le domande?

    Valbe!!! 🙂

  13. che dire… sono contenta che sia andata bene e invidiosa per non esserci stata… Ecco cosa vuol dire essere esiliata in un'isola… XD

    bacioni.

  14. Devo dire che allo stand curcio c'era proprio una bella atmosfera. Incredibilmente eccitante la possibilità di parlare di fantasy sia con gli scrittori che con l'illustratore Mario Labieni.

  15. E' spiaciuto molto anche a me.
    Se a Mantova ci sarete anche nel 2009, potrei pensare di rimediare…
    😉

  16. dunque a lucca è andato tutto per il verso giusto, ergo non sono serviti a nulla i miei anatemi!
    vabè, attenderò le prime critiche al libro, badate ho detto al libro NON AI PERSONAGGI!
    già che ci sono rendo pubblica la mia, ma essendo scritto a 4 mani con elena non aspettatevi granché mi ha censurato le parti più "belle" 😉

  17. Ciao Fra, è una settimana che ho finito Estasia e il sigillo del triadema…mi sono preso un pò di tempo per gustarmelo…se senti tua sorella la sto tartassando di complimenti per te, mi è piaciuto davvero tanto…!!! UN pò cattivo sei stato a lasciare che finisse così, ora ci sono mille interrogativi che mi fanno morire di curiosità…! Posso farti un paio di domande?! Ad un certo punto Danny vive una scena del suo passato in cui un uomo e una donna parlano di una scelta che ormai è presa e che non si può fermare…la donna ' Beltane vero? E come fa ad arrivare ad Estasia? Niente niente alla fine Disperio è il padre di Danny? Notte e ancora complimenti, mi sono fatto un bel viaggio ad Estasia anche io leggendolo…!!!

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