A Virgola Life: Evolution

Crepuscolo.
Crespuscolo di una nuova giornata lavorativa. Arrivo a casa, salgo le scale lentamente. Apro la porta senza far rumore, cammino in punta di piedi. Lei non si deve accorgere di me, o è la fine.
Troppo tardi, un rumore nell’altra stanza, uno sbadiglio. La Bestia si è risvegliata. Pochi secondi, ecco spuntare la testa dall’angolo. Mi guarda un tralice. La coda inizia a muoversi in preda a singulti. Faccio finta di niente, so bene che ricambiare le feste può condurre alle fine. Mi aggiro per casa, lei mi segue cercando di farmi cadere. Apro la camera.
"Uhm, il disastro. No… l’armadio aperto…"
Magliette sparse per tutta la camera. Ferro da stiro buttato a terra, cavo elettrico tranciato.
"Virgola no!" bisbigliò amareggiato. E’ inutile brontolarla, o la si becca sul fatto, oppure non serve a nulla.
A un certo punto succede qualcosa di inaspettato. La Bestia abbassa le orecchie, allunga il collo. Mi guarda con occhi supplichevoli. La coda fila dritta in mezzo alle gambe.
"Io… io non ce la faccio…"
"NOOOOOO! Tu devi farcela!"
Prima che succeda il disastro, balzo sopra di lei, la isso in aria, tre giravolte. So bene il significato di quell’espressione. Sta per far pipì, cosciente che in casa è reato. La butto sopra una spalla. Con una mano prendo il guinzaglio, con l’altra il giubbotto. Sono già fuori casa.
"Wee, mai stato così veloce!" mi guarda soddisfatta.
Arriviamo al parco, davanti a casa mia. La Bestia annusa la terra, e lascia il primo dono.
"Brava, pucci pucci, tesorina, patatina, ciambellina, dolcettino!!!" iniziò a urlare come un deficiente. La Bestia va gratificata quando fa qualcosa di giusto. La voce DEVE essere smielata, simile a un eunuco. Una signora si è fermata alle mia spalle, ha sentito quel tono da castrato. Scuote la testa, se ne va.
"No signora… non è la mia voce, è per il cane! Bisogna fargli le feste quando fa qualcosa di giusto!" Troppo tardi, è già lontana.
Intanto Virgola ha lasciato il secondo dono, la cacca.
"Brava…" bisbiglio guardandomi attorno. Tiro fuori il sacchettino e raccolgo i doni della Bestia. Puzza in modo stomachevole. Che cacchio c’è dentro la Purina?
Poi la situazione precipita. Da lontano si sentono cani abbaiare. Sono gli amici di Virgola, gli amici del parco.
E tutto cambia a una velocità impressionante. Gli occhi di Virgola sprofondano nelle tenebre. Le fauci si aprono con bramosia, la coda si issa in modo provocatorio. La Bestia ha preso possesso di lei, impossibile fermare la Furia che la domina.
Uno sguardo fugace, poi si lancia verso di loro.
La mia voce si disperde nel vento.
"No! La Bestia! La Furia! Esci da quel corpo! Esci da quel corpo!"

13 Commenti

  1. finalmente qualcuno che riesce a tenerti testa. quoto virgola e quoto anche la domanda di dil: ma cri e cri li hai lasciati al fratellino?

  2. X Dilh e Naeel: Macchè! Cri e Cri stanno benissimo, ma la piccola Satana ha più bisogno di attenzioni, adesso. Cri e Cri, fra l’altro, si stanno preparando al letargo.

  3. Hai un cane… non lo sapevo… anche io vorrei farmene uno! Quando vivrò da sola ci penserò! 😀

    Beh! Sei stato molto veloce in effetti!

    Complimenti!

    XD

    A presto

    Ciao Ciao Bianca

  4. X Bianca: beh, avere un cane è molto impegnativo, ti avverto. Ma tornassi indietro lo farei ancora. Stavolta portandomi un esorcista al canile, ovviamente.

  5. Salutos amigos, buon fino settimanosss!

    Virgola, La Bestia? Ma povera, è una cucciolina grossa come un palmo di mano! E’ solo un pochino vivace, dai… pensa se era un alano.

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