Il post-anti-Amazon

Una nota flash, per oggi. Come sapete la legge Levi è ormai in vigore dal 1 settembre, il colosso Amazon ha abbassato la testa (almeno per adesso) riducendo gli sconti al 15%.

Le reazioni della blogosfera non si sono fatte attendere. Molti miei amici e colleghi hanno concluso il super ordine, con un po’ di riserve per l’autunno. volevo segnalarvi due interessanti articoli su booksblog, tanto per riflettere sull’argomento.

Crisi piccole librerie

Legge Anti-Amazon

Vi segnalo infine la mia recensione su Urban-Fantay sul libro “La biblioteca degli Incubi”.

Legge AntiAmazon

Si torna a parlare in questi giorni della Legge Levi (in realtà bipartisan Levi-Asciutti). Trovate un quadro completo con i pro e i contro in questo articolo di Repubblica.

La mia posizione? In tutta onestà sono a favore di una legge che tuteli i piccoli esercenti, per evitare di trovarci un giorno, come lettori, a dover comprare libri solo al supermercato o nei grandi store (che, seppure generalizzando, non brillano di gentilezza e competenza).

D’altro canto sono naturalmente ben disposto nei confronti di Amazon, dove spesso ho acquistato con uno sconto del 35/40%, impensabile nella libreria tradizionale.

Quindi? Resto dell’opinione che il buon detto “fatta la legge, trovato l’inganno” non sia da buttare via. Ok, Amazon IBS & co non potranno inondarci di un 30% di sconto sul prezzo di copertina, ma se ci regalano buoni e codici sconti, scissi dal prezzo di cover del libro, cosa cambia in pratica?

Let’s see.