Sfondi per iPhone/iPad/Desktop e Intervista #Muses

Partiamo oggi con una nuova intervista, stavolta sul blog di A Dream of reading. Ci sarร  qualche piccolo spoiler su due “altre Muse” che troverete nel libro. Poi ne riparleremo con calma, dopo il mio ritorno da Perugia – Fantacity.

Eccoci al regalo di oggi.

Cliccate nell’immagine qui sotto, e troverete la pagina dedicata a Muses dove ci sono gli sfondi da scaricare gratis per i vostri attrezzi tecnologici: desktop PC/Mac, iPhone o Smartphone, iPad. Divertitevi.

Perchรฉ sono contrario al Jailbreak

Lo sto scaricando, un mega aggiornamento per il mio Mac – per supportare il famoso iCloud – e quindi l’iPhone e l’iPad. Curioso di provare tutte le nuove funzioni, che ho giร  letto in modo approfondito (ecco un video riassuntivo)

E, stavolta, mi terrรฒ alla larga dal Jailbreak. Per i meno addicted, in pratica significa craccare il melafonino, in modo che si possano installare svariati tweaks e – cosa piรน gradita – applicazioni pirata. Bene, credo che iOS si sia evoluto a tal punto per cui i tweaks siano del tutto superflui, robetta di poco conto che a me sinceramente non interessa. Infine, il jailbreak rende il telefono piรน lento e spesso instabile, lo dico per esperienza. Senza contare che la procedura per jailbreakare un iPhone non รจ banale, e teoricamente invalida la garanzia.

Certo, direte voi, che palle pagare un telefono piรน di 600โ‚ฌ e poi spendere altri soldi per comprare le applicazioni. Donc, non sono d’accordo. Le applicazioni di base sono tutte gratuite, tra cui anche Facebook e Twitter. Certo, molti programmi interessanti sono a pagamento, alcuni per una sciocchezza (tipo .79โ‚ฌ) altri per una cifra considerevole (come i navigatori, che costano anche 60โ‚ฌ).

Sรฌ, ma รจ anche vero che dietro una buona applicazione – e non le cagate che ogni tanto si trovano sull’App Store – c’รจ un team di persone che lavora. E, in tutta onestร , non vedo perchรฉ queste persone non debbano essere ricompensate. รˆ il loro lavoro.

Ciononostante spero che presto l’App Store introduca altri metodi di pagamento, tipo quello limitato a un certo periodo di tempo, oppure la prova gratuita. Perchรฉ, in effetti, di applicazioni sola lo store รจ pieno. E anche fossero .79โ‚ฌ a me girano le scatole se scopro che gli sviluppatori hanno confezionato una bella bufala.

Certo, l’app store รจ giร  in evoluzione. Il famoso in-app purchase, per cui scarichi l’app in modo gratuito e poi paghi per “sbloccare” funzionalitร  piรน avanzate. Vedremo, sono sicuro che il business troverร  altri modelli accattivanti.

Ok, ho scaricato tutto. Chiudo qui il delirio e vado a provare iOS5.

 

Nuova scossa per gli ebook

Vi lascio qualche link sugli ultimi avvenimenti in merito al mondo ebook, che considero come l’ultima scossa. Se neppure questa riesce a risollevare le sorti degli ebook in Italia, credo ci sia veramente poco da fare.

Il primo รจ il blog live dell’evento Amazon, che ha lanciato i suoi ultimi modelli di Kindle. Prezzi accessibilissimi, modelli differenti a seconda dei gusti. ย Ecco il post.

Se รจ troppo lungo e volete un sunto esaustivo, il buon Tanabrus ci รจ d’aiuto, qui.

Infine, lato Apple, finalmente c’รจ stata l’apertura dell’iBooks Store agli editori italiani. Ho sfogliato rapidamente e ho visto Mondadori, BUR e Eianudi. Spulcerรฒ con piรน calma appena avrรฒ tempo, anche per capire i prezzi.

Direi che l’accoppiata Kindle+iPad รจ lo scossone definitivo. Altro non si puรฒ fare (oltre a togliere l’IVA e abbassare i prezzi).

Cambierร  qualcosa? A mio avviso no. Sono dell’opinione che non sia il prezzo o il supporto a fare la differenza per gli ebook. Il processo di “conversione” al digitale, chiamiamolo cosรฌ, richiederร  molto piรน tempo e un’educazione che parte dall’etร  scolastica. IMHO, ovviamente.

Io stesso, dopo un momento di digital exciment, sono tornato al buon libro di carta. Antico, non c’รจ che dire.

Resteremo a vedere.

iFollia

Sapete che sono un appassionato di Apple. Inutile che vi stia a dire perchรฉ: mi piacciono i prodotti, sono piacevoli da usare, funzionano e trasformano l’incubo windows in un lontano ricordo. Tanto che possiedo in iPod, un iMac, un macbook, un macbook air, un iPhone e un iPad. Direi che sono al completo e, che ci crediate o no, li uso tutti sia per lavorare sia per cazzeggiare. L’iPod in palestra, l’iMac รจ il computer principale, il macbook รจ stato regalato, il macbook air quando sono in viaggio, iPhone per tutto, l’iPad per leggere, consultare news, email, internet a casa e fuori.

Questa รจ la mia piccola iFollia, ma c’รจ chi sta molto, molto peggio di me. In confronto sono un pivello.

Guardate il video sotto:

httpv://www.youtube.com/watch?v=hIZtBMUVT1g

La tipa si รจ messa in fila da mercoledรฌ notte di fronte all’Apple store di New York, per poi vendere il suo posto a 900$. (posto che รจ stato poi acquistato).

Credo che sia imbattibile