Giappone: รจ un castigo divino

Tra i vari tweet di oggi ne ho letto uno che citava le parole di de Mattei, vicepresidente CNR, durante un intervento su Radio Maria.

Trovo quest’intervento disarmante. Ecco alcuni estratti, riassunti anche dal sito Internet e politica /blogosfere:

Nessuno puรฒ dire che lo tsunami se sia stato un castigo di Dio, certamente una catastrofe.

E’ stato un modo per purificare.

Ci basta la sicurezza che le catastrofi possano essere e sono esigenza della giustizia divina.

Dio si serve delle grandi catastrofi per raggiungere un fine alto della sua giustizia.

Dio non puรฒ fare che il terremoto colpisca il colpevole e salvi l’innocente. E’ chiaro che talvolta salva l’innocente con un miracolo, ma non รจ obbligato.

Il colpevole, quindi, si trova nella stessa condizione dell’innocente. La sua morte รจ l’esecuzione di un decreto di colui che รจ padrone della vita e della morte. Perchรฉ meravigliarsi quando vediamoย fanciulli innocenti morire sotto le macerie?

Il terremoto รจ un battesimo di sofferenza che ha purificato la loro anima perchรฉ Dio le ha voluto risparmiare un triste avvenire.

Ecco, io credo che in tanti casi gli esponenti della Chiesa e i dotti in teologia dovrebbero starsene zitti. Perchรฉ, se i dogmi che seguono hanno totalmente imbavagliato il loro cervello, almeno si abbia la decenza del silenzio in un momento cosรฌ difficile per il Giappone. E cosรฌ vale sempre, per qualsiasi argomento che la Chiesa non sa accettare, come l’omosessualitร , l’aborto, l’eutanasia.

Ma adesso, per favore, statevene zitti. Nel frattempo, in silenzio e se avete cosรฌ tanta misericordia, donate soldi alle popolazioni del Giappone.

Per completezza, affinchรฉ gli estratti non siano considerati fuorvianti, tutto l’intervento lo potete ascoltare qui.