Dunque, visto che molti di voi si dilettano nella scrittura di libri, racconti e quant’altro, volevo segnalarvi un programmino davvero speciale. Mi fu consigliato tempo fa da Licia, e solo poche settimane fa ho avuto l’opportunità di testarlo. Si tratta di Scrivener, trovate tutte le informazioni sul sito dedicato. Essendo io di natura un po’ SanTommaso, ho provato anche altri programmi affini, come Ulyssess e Storymill, ma Scrivener è risultato decisamente il migliore. Tanto che ho deciso dopo un trial di una settimana di comprare la licenza (al costo di circa 24 euro, nulla di sconvolgente). Ve lo assicuro, io che compro la licenza di un programma è un evento praticamente unico. Ma Scrivener le vale: non solo è un ottimo word processor (anche se con 1/10 dei fronzoli di word che sono praticamente inutili) ma consente di avere una visione globale del proprio progetto, dividendolo in cartelle e file dove possiamo facilmente postare le schede dei nostri personaggi, ambientazioni, immagini e documenti di riferimento. Una man santa per una persona come me che vive nel compelto disordine! Poi, lo sapete, apprestandomi ai 22 anni (da 10) la memoria a volte vacilla, e sono costretto a rispulciarmi le vecchie Estasie per ricordarmi come avevo descritto un pezzo.
Fantastico. Unica pecca? Funziona solo sotto MAC. E’ una pecca? Assolutamente no, visto che non capisco il motivo per cui teniate ancora un windows a casa. Ergo, problemi vostri, cocciuti windozziani.
La scrittura di E3 procede, sono a un punto cruciale del romanzo. Insomma, quelle parti che piacciono tanto a Valbe.
Profiel è entrato nella fase… no comment.
La prossima presentazione di Estasia sarà il 6 giugno, ore 11.15, alla Libreria Mondadori di via Piave, Roma. L’appuntamento a Monterotondo pare invece spostato a luglio, ma ancora non ho capito quando.
That’s all friends.
Io per scrivere uso Open Office… e non mi separerò dal mio XP finché non sarò riuscito a installare Ubuntu XD
X-Bye
p.s.: grazie per il link! ^^
@fra: -_-
Fino alla riga 19 mi avevi convinto ma alla ventesima mi sono accorta di aver letto 19 righe senza motivo!! ARGH!!!!!!!!!!
La pagherai, ah se la pagherai! 😛
Vabbè, meno male che non scrivo e che non vado ancora per i 22 anni…
-mirtilla
bah openoffice è sempre un office, con meno fronzoli, più grigio. Ma il succo è quello. Scrivener è un altro mondo.
Ehehe, ma il MAC mica serve solo per scrivere… E’ semplicemente migliore in tutto 🙂
Anche io ho provato Scrivener, ma nonostante sia un ottimo programma (e ha la modalità schermo intero che è una panacea per i momenti in cui ci si deve concentrare ben bene sulla scrittura e basta) non si “piega” al mio modo di lavorare: come faccio a capire quanto ho scritto se il programma non divide il testo in pagine? Allora ho provato Storyist, che è molto simile a Scrivener come filosofia ma ha le pagine, però manca di tutti quegli accorgimenti “tipografici” di cui non riesco più a fare a meno (tipo la sostituzione automatica di alcune parole che io scrivo in un modo e invece vanno scritte in un altro, oppure le doppie virgolette, etc)… ho provato così TUTTI i word processor e writers tools per Mac, e alla fine ho scelto Pages ’08, il word processor della suite iWork (che è già installato in versione prova sui nuovi Mac). Ha tutto quello che mi serve, nasconde bene i fronzoli inutili alla Word, ha strumenti tipografici di altissimo livello e in generale ci si scrive alla grande 🙂 Poi, per aiutarmi con gli “appunti”, ho Deep Notes, un programmino gratuito nel quale ho messo le schede dei personaggi, il mio personale glossario e in genere tutti gli appunti che voglio, e lo tengo aperto a fianco di Pages – e mi trovo benissimo. Viva Mac!
Claudio
Claudio, non sono d’accordo. A cosa serve dividere in pagine? L’impaginazione dipende dall’editore, quindi il taglio che ne dai tu può essere del tutto inutile. Le tue 8 pagine potrebbero diventare 10 o 6.
L’unico strumento che serve è il conta-caratteri: quando ho scritto un 10.000 caratteri per me quello è un capitolo buono 😉
Bravo…sangue a fiumi…mi raccomando…e vedi di ammazzare più che puoi 😉
Aggiungo: ascolta tutti i consigli di Licia, vedrai che ti troverai bene.
Con due eccezioni però:
Quelli sul tuo lavoro di scrittore, che in questo caso non ne hai bisogno, e del resto mi sa che tu sei molto più “sanguinario” (il che è un bene).
Quelli riguardo alla preparazione del limoncello.
😀
Peccato non avere un Mac, ma d’altronde costano anche un occhio della testa… per il momento mi accontento di Microsoft Word. 🙂
TEMA:
Perchè vi tenete a casa ancora windows?
SVOLGIMENTO 1
Bill Gates è mio zio.
E’ tutto affetto per la famiglia…
SVOLGIMENTO 2
Una casa senza FINESTRE non ti permette di respirare e sbirciare la vicina
SVOLGIMENTO 3
E vabbene, visto che non sono stato convincente, dirò la verità.
Mi manca la pecunia per soddisfare le mie fantasie informatiche e accattare un air book.
Chè, ce li avete due euro???
😀
Fab
Fab: si, direi che nel mio caso è il terzo punto! 😀
Fab: scelgo il n°3…
destino infame…
Windows va più che bene 😛
Per i tuoi 22 anni vedremo di organizzarti una bella festa!
22 anni sono importanti!
a me windows piace
ok
ora me lo potete dire: quanti insulti mi avete indirizzato? 😉
state attenti bimbi miei…… state attenti…
Stef, il mac non costa così tanto. 939 euro sconto studenti per avere un’ottima macchina.
Poi se hai bisogno di mac più potenti per eleborazione grafiche ecc… il prezzo sale.
939 € mi pare una cifra abbordabile, i PC sotto quella cifra sono tutte ciofeche (specie se ti obbligano a mettere VISTA)