Casa dolce Casa

Tutti a dire: "Che bello hai una nuova casa! Non sei felice?". Uhm, mica tanto. Per due motivi: primo, la casa non è ancora ufficialmente mia, almeno fino a venerdì prossimo. Secondo, le prime settimane, se non mesi, sono una gran rottura di scatole. Ieri ho passato l’intero pomeriggio rinchiuso dentro Ikea, sono uscito completamente lesso. Centimetri di qua, legno di là, angolo in camera, apertura in sala, incastri millimetrici… sto avendo gli incubi. Per non parlare del problema trasloco: all’inizio mi ero illuso che sarebbe stata un’operazione light, ora che ho iniziato a fare gli scatoloni gli oggetti sembrano moltiplicarsi. Purtroppo ho il morbo di affezionarmi alle cose, non mi va di buttare via anche quelle più inutile, compresi i mille soprammobili accumulapolvere. Immancabili tre mega-scatole di libri, il cui peso è uno dei misteri di Fatima.
Poi ci sarà la fase "attesa della mobilia", e ci sarà da scannarsi ogni volta che sbaglieranno a montare qualcosa. Infine la fase "trapana e attacca": montare box doccia, mensole varie, tavolo, tutti i mobili ikea, grate per il balcone, sistema irrigazione idrico in terrazza…
Vado in pensione anticipata, ho deciso. 🙁

Accolgo infine una richiesta anonima per partecipare all’evento antipedofilia contro il loveboy date

no loveboy day

23 Commenti

  1. Se anche tu sei contrario alla giornata dell’orgoglio pedofilo organizzata sul web per il 23 giugno, unisciti a noi BLOGGERS CONTRO IL LOVEBOY DAY: inserisci il banner dell’iniziativa sul tuo blog.

    noloveboyday.blogspot.com

    Ciao e grazie dell’attenzione.

    BLOGGERS CONTRO IL LOVEBOYDAY

  2. ahah la cosa mi fa sorridere perchè anche il mio ragazzo ha acquistato i mobili all’ikea 3 giorni fa, abbiamo acquistato in due via inetrnet scambiandoci foto e soluzioni! lui mi ha mandato la planimetria e io ci ho piazzato dentro il mobilio. comunque poca roba.

    beh vabè per me non è uno stress adoro arredare soprattutto coi soldini degli altri hihihi

    un consiglio francè entra in quello stato di trance che ti permette di fare 1000 cose senza accorgertene tipo cyborg, e poi escine il giorno che sarà tutto finito, per farlo puoi usare un mantra: arredare casa è divertente, arredare casa è divertente,arredare casa…

    un abbraccio Naeel dell’ikea

  3. mwahahahahahahah come ti capisco. Tu sei agli inizia e non voglio immaginare come sia, sopratutto quando si è giovani e si esce “lessi” perchè la proria madre non è mai contenta di quello che ha in casa.

  4. in realtà la mi’ mamma sta a 188 km di distanza, per cui non credo abbia molto da ridire (fino a quando non verrà a trovarmi, ovvio).

    😀

    Ciaposs

  5. se vuoi una mano ti aiuto ad allegerire i cartoni pieni di libri regalandocene un paio!!!!!

    scherzo! un saluto

    luca

  6. Il sistema idrico???

    Io ho un innaffiatoio… a grandi poteri si associano grandi responsabilità: basta ridurre i vegetali a due e si risolve facilmente il problema.

  7. uuuuh quanto vorrei essere al tuo posto…io le farei tutti i giorni queste cose..mettere a posto..scegliere i mobili..uuuh..famo cambioooo??? (poi la casa resta a me però eh!)

    ti copio il bannerino, è arrivato anche a me ieri su myspace e vorrei metterlo anche sul blog, posso?

  8. Io odio i soprammobili… eppure ne ho tantissimi perché mi affeziono anch’io alle cose più stupide!

    However, dai, che arredare è divertente! Alla fine proverai una soddisfazione senza pari… sentirai che la casa è davvero “tua”! 😉

    Francesca*

    ps. L’Olanda è avanti per alcune cose…ma per altre è più che regredita. Una giornata per l’orgoglio pedofilo è una cosa mostruosa.

  9. Sì Francesca, quando il grosso è fatto, poi iniziala parte più bella, meno faticosa e più costruttiva. Ma i primi tempi sono una gran rottura. Unico esempio: non mi attaccano il gas (ergo no acqua calda) se non c’è la cucina. 🙁

Lascia un Commento sull'articolo: