G* – L’Angelo della Morte /slipstream

Torno a parlare di G*, perché c’è una sostanziale novità: il libro sarà anticipato.

Verdenero ha deciso di pubblicarlo con quattro mesi di anticipo, quindi a maggio per la Fiera del libro di Torino.

Quindi vi svelo il “sottotitolo”, ossia L’Angelo della Morte. E’ una citazione, vediamo se avete capito a cosa mi riferisco.

Il sottotitolo è presente solo per un mio gusto personale. G* è un libro autoconclusivo. Niente sequel né trilogie. Ma sarà un po’ più spesso del formato Verdenero che conoscete. Niente alla King, comunque.

C’è ancora tempo per parlare di G*, dare il titolo, qualche dettaglio sulla trama e dirvi chi sarà l’illustratore della cover. Non troppo, fra qualche settimana le notizie inizieranno a circolare in rete.

Un ultimo indizio. Sul genere. Vi ho accennato new gothic. Biopunk. Fantastico. Fantascienza. Niente fantasy classico.

E’ uno slipstream.

19 Commenti

  1. Interessante… Sopratutto il fatto che è un libro unico. Evvai. XDMi piacciano le trilogie, i dittici, le saghe, ma alle volte anche un caro libro unico lo voglio leggere :DX-Bye

  2. La prima cosa che mi viene in mente è Azrael, ma non ti vedo come appassionato di angelologia o di qabbala.Mi viene più da pensare a un serial killer in qualche modo legato a sette dedite al ritorno del nazismo, magari con rituali legati all’ambito medico.Oppure fai riferimento a qualche film o elementi biblici.

  3. Nuuu, non è vero: l’avevo in mente quando ho scritto “Mi viene più da pensare a un serial killer in qualche modo legato a sette dedite al ritorno del nazismo”: cercando di indovinare la trama, ho pensato che questa figura fosse citata 🙂

    Se ti interessa la qabbala, posso suggerirti uno scrittore che con gli studi fatti su di essa ha scritto libri interessanti.

  4. Vedo che alambicchi e sperimenti molto con worpress 🙂 Stai cercando la formula stabile? Ogni tanto con Explorer o Firefox riscontro qualche problema…

  5. Una pagina bianca con questa scritta: “a 500 Internal Server Error”. Non so se dipende dal mio computer, ma mi è capitato con entrambi i browser: chiedevo per sapere se è capitato ad altri o se era solo un problema mio.

  6. Eh, lo so.
    In pratica il dominio .com era hostato su Tophost, una cosa terribile. L’ho chiuso con un redirect.
    Sono stato costretto a riportare tutto sul vecchio .it (Aruba è fantastica) e i vecchi link non sono più validi.
    Sorry 🙁

Lascia un Commento sull'articolo: